Le banche centrali sono tra i maggiori acquirenti di oro.

La fiducia calante negli USA porta le banche centrali del mondo a comprare oro –

Acquisto oro da parte della Russia è un “brutto segno” per il mondo – Daily Express –

Russia è leader mondiale per acquisti di oro nel 2019

Di recente, i governi di tutto il mondo hanno partecipato a una “corsa all’acquisto di oro”. Questi paesi hanno una buona ragione per farlo, e questo motivo è direttamente legato all’anticipazione dell’inevitabile fine dell’egemonia statunitense.

Le banche centrali sono tra i maggiori acquirenti di oro.

Finora nel 2019, hanno acquistato 145,5 tonnellate di oro, che è più di un quarto di un anno che le banche centrali hanno acquistato nei sei anni precedenti. Per dirla chiaramente, questa cifra rappresenta un aumento del 68% rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno le banche centrali hanno aumentato le proprie riserve di 651,5 tonnellate rispetto alle 375 tonnellate del 2017. Si tratta, secondo le stime, del più grande acquisto netto di oro dal 1967.

La cosa più interessante, tuttavia, è che la classe di paesi che troviamo si sta avviando ad accaparrarsi sempre più oro, molti dei quali sono considerati avversari di Washington.

Come sempre, la Russia è il più grande acquirente di oro.

Nel primo trimestre del 2019, gli acquisti di oro della Russia hanno raggiunto livelli record, il che è un “brutto segno” per il mondo, riporta il quotidiano Daily Express in riferimento al capo del dipartimento di ricerca della società di brokeraggio internazionale BullionVault, Adrian Ash.

“I massicci acquisti di oro da parte dei governi o dalle banche centrali avviene raramente per un motivo positivo per il mondo e per la società” cita le parole di Adrian Ash il daily Express.

Si osserva che Mosca, comprando oro, cerca di ridurre la sua dipendenza dal dollaro USA in caso di espansione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti.

Al secondo posto c’è la banca centrale della Cina, che sta anche cercando di differenziare le sue attività, muovendosi verso l’abbandono del dollaro USA sullo sfondo di rapporti tesi con Washington.

Turchia, Kazakistan, Ecuador, Qatar e Colombia sono anche tra i più attivi compratori d’oro all’inizio del 2019. ( Fonte Sputnik)